La tricopigmentazione rappresenta una soluzione innovativa e non chirurgica per questo comune problema.

Nonostante ogni anno vengano compiuti importanti passi nella ricerca tricologica con cure sempre più efficaci, la caduta dei capelli è ben lontana dall’essere scongiurata: il problema, per quanto innocuo a livello clinico, ha ripercussioni importanti sul piano sociale e relazionale per chi ne è colpito.

Da sempre i capelli rappresentano un importante elemento al centro del volto, a cui è sempre più difficile poter rinunciare: in affiancamento alle più conosciute tecniche, oggi la tricopigmentazione rappresenta una soluzione efficace per rimediare in maniera semplice alla perdita dei capelli.

Un trattamento non invasivo ed efficace nel creare un effetto di infoltimento dei capelli nelle zone più diradate: “la tricopigmentazione è reversibile e non chirurgica e interviene sul cuoio capelluto colpito dalla calvizie o con esiti cicatriziali sia nell’uomo che nella donna” afferma Elisabetta Belfiore, specialista pluriennale in questa innovativa tecnica.

tricopigmentazione

In cosa consiste il trattamento?

L’obiettivo è quello di creare un‘ illusione ottica della presenza di capelli nelle zone in cui non ve ne sono: è un procedimento che prevede l’introduzione di pigmenti specifici nel derma superficiale tramite l’utilizzo di un macchinario dotato di un dermografo che monta un ago specifico; Attraverso la dermopigmetazione con pigmenti biocompatibili e reversibili si ottiene una copertura efficace ma non permanente.

In quali casi è possibile intervenire?
Sono molteplici le situazioni trattabili: alopecia androgenetica (calvizie comune), alopecia areata Alopecia cicatriziale, alopecia da trazione o traumatica, esiti cicatriziali da post trapianto. Il trattamento può anche fungere da supporto all’autotrapianto quando lo stesso non ha prodotto una copertura soddisfacente.

Quante sedute sono necessarie?
Il numero di sedute e la durata dipendono dalle aree da trattare. Al fine di ottenere un effetto densità ottimale, mediamente il trattamento si esegue in 3 SEDUTE: le prime due in 2 giorni ravvicinati, la terza a distanza di un mese. La durata della singola seduta è di circa 2 ore, ad eccezione dei casi di alopecia areata o totale, per le quali potrebbero occorrere dalle 3 alle 4 ore.

Dopo quanto tempo scompare l’effetto?
Essendo un trattamento reversibile occorrerà effettuare un mantenimento che a seconda dei casi sarà composto da 1 seduta annuale o 2 semestrali. Il risultato del trattamento sarà ottimale per circa un anno, dopo questo periodo si assisterà ad un sempre molto graduale ed omogeneo schiarimento dell’area trattata fino alla scomparsa definitiva che avverrà nell’arco di 24/36 mesi a seconda dei soggetti. Grazie ai periodici mantenimenti, l’effetto del trattamento sarà sempre bello e naturale.

LE PROBLEMATICHE TRATTABILI CON LA TRICOPIGMENTAZIONE

Alopecia Androgenetica o calvizie comune: è un diradamento della parte fronto-occipitale dei capelli, dovuto alla miniaturizzazione del fusto. Come tipo di alopecia è il più frequente: colpisce uomini e donne di ogni razza, con gravità diversa.

  • Alopecia Areata: è una patologia in cui la repentina caduta dei capelli, o di altri peli del corpo, si manifesta tipicamente a chiazze glabre o aree, da cui il nome. Solitamente le prime chiazze si manifestano nel cuoio capelluto.
  • Alopecia Cicatriziale: forme di Alopecia definitiva con scomparsa del follicolo e della papilla germinativa.
  • Autotrapianto: quando la quantità di capelli trapiantatinon ha prodotto una copertura soddisfacente.
  • Alopecia da Trazione o Traumatica: conseguenza di trazioni ripetute sui capelli che, protratte nel tempo possono provocare danni irreversibili (extension, bigodini, trecce, messa in piega, permanente) o traumi fisici come scottature o lesioni da pressione.